Miriam Marlia: chi è?
Sono nata a Lucca il 6 giugno 1963 dove vivo con il mio compagno Franco Maffei. Ho due figli, Filippo e Tommaso (21 e 19 anni) e insegno Moda a Pescia (PT) in un Istituto di Istruzione Superiore. Amo la fotografia da sempre; durante gli anni del Liceo ho frequentato amici che fotografavano e stampavano da soli le loro fotografie in camera oscura, li ho seguiti affascinata dai loro sviluppi, ma in quel periodo non ho mai fotografato con impegno e serietà. In seguito, con la nascita dei miei figli, ho riempito album con foto dei loro compleanni, degli alberi di Natale e delle tappe più salienti da immortalare.
Sono nata a Lucca il 6 giugno 1963 dove vivo con il mio compagno Franco Maffei. Ho due figli, Filippo e Tommaso (21 e 19 anni) e insegno Moda a Pescia (PT) in un Istituto di Istruzione Superiore. Amo la fotografia da sempre; durante gli anni del Liceo ho frequentato amici che fotografavano e stampavano da soli le loro fotografie in camera oscura, li ho seguiti affascinata dai loro sviluppi, ma in quel periodo non ho mai fotografato con impegno e serietà. In seguito, con la nascita dei miei figli, ho riempito album con foto dei loro compleanni, degli alberi di Natale e delle tappe più salienti da immortalare.
Quando hai iniziato a fotografare?
Circa quattro anni fa ho conosciuto Franco, appassionato da una vita di fotografia e bravo fotoamatore e con lui ho ritrovato la gioia e il piacere di fotografare. Da allora una passione speciale mi accompagna e mi appaga ogni giorno di più, avendo riscoperto la voglia di trasmettere le mie emozioni, i miei stati d'animo, i miei pensieri con le mie foto agli altri.
Quale genere ti piace maggiormente fotografare?
Inizialmente mi sono "provata" su vari generi fotografici (paesaggio, street, ritratto, emotive), poi ho ricercato un genere fatto di composizioni geometriche, di segni, linee, curve, luci e ombre, di muri scrostati, di simboli legati alla mia città scegliendo un bianco e nero forte, rugoso, materico.Mi piace sperimentare, anche se mi sento più portata a fotografare la gente; il mio soggetto preferito sono le persone e ultimamente ho iniziato a lavorare sui ritratti con alcune mie alunne a scuola durante la preparazione di una sfilata di moda a tema sugli elementi della natura.
Hai fatto qualche corso di fotografia?
Apprezzo la qualità fotografica analogica, ma mi sento fortunata ad essere approdata alla fotografia "seria" nell'era del digitale e nel mondo espressivo della post.Infatti circa tre anni fa ho frequentato il mio primo corso, organizzato dal Lucca Digital Festival, durante il quale oltre a lezioni di storia della fotografia ho approfondito le nozioni principali della tecnica e di photoshop.In seguito, frequentando il Circolo Fotografico l'Altissimo di Seravezza, ho partecipato a un altro corso organizzato da Libero Musetti dopodichè ho iniziato a condividere le foto su Micromosso.
Quali sono i fotografi del passato e del presente che più apprezzi?
Ansel Adams, Bresson, Giacomelli, Fontana, Scianna sono i fotografi che apprezzo di più, inoltre ho una passione forte per la fotografia di Diane Arbus.
Che attrezzatura fotografica hai usato nel passato, e quale stai attualmente utilizzando?
Nel passato ho utilizzato una Nikon FE, attualmente uso una Sony Alpha 390 dotata di zoom 18-200.
Qual è lo scatto al quale sei particolarmente legata?
Dopo essermi iscritta su Micromosso ho iniziato a postare le mie foto e la mia prima Home è stata con un ritratto di Franco in bianco e nero contrastato e un po' granoso (lui fuma, ha un'espressione da barbone davanti a una finestra senza vetro).A parte l'apprezzamento sul sito quella è una foto che mi piace tantissimo non solo per un fatto affettivo.
Quali sono i tuoi progetti attuali e quali quelli per il futuro?
Attualmente continuo a fotografare con piacere, postando le mie foto sul web, cerco di migliorarmi leggendo libri di fotografia, studiando e documentandomi per crescere. Da settembre ho ripreso a frequentare il Circolo l'Altissimo; per il futuro non nego che mi piacerebbe molto poter esporre le mie foto in una mostra personale nella mia città o di realizzarla anche con Franco.Come ho già detto sto lavorando a un progetto di ritratti con le mie bimbe a scuola e spero di riuscire a tirare fuori qualcosa di buono.
Hai mai esposto le tue immagini in mostre fotografiche personali o collettive?
Ho esposto le mie foto lo scorso anno a Riomagno (25 e 26 giugno 2011), durante la prima festa della fotografia del paese; poi di nuovo quest'anno (24 e 25 giugno 2012). Ho partecipato a una mostra collettiva del Circolo Fotografico l'Altissimo alla Fondazione Arkad a Seravezza (febbraio 2012) e nel 2011 una mia foto è stata scelta per la mostra di Micromosso "Scatti dal web" a Lucca.
Hai mai avuto riconoscimenti in concorsi fotografici o pubblicazioni delle tue foto su libri o riviste?
Non ho mai avuto riconoscimenti, né foto pubblicate su libri o riviste.
Non ho mai avuto riconoscimenti, né foto pubblicate su libri o riviste.
Quanto tempo dedichi alla fotografia?
Purtroppo non dedico molto tempo alla fotografia; qualche uscita nel week-end e ritaglio un po' di tempo tra lavoro, casa e famiglia.
Quando rivedi i tuoi vecchi scatti cosa pensi?
Quando riguardo i miei vecchi scatti penso che mi piacciono ancora anche se vi trovo difetti perchè adesso sono più attenta e più critica.
Dove sono pubblicate, sul web, le tue foto?
Le mie foto sul web sono su Micromosso e su FineArtPortugal.
Un pensiero a chi si avvicina ora al mondo della fotografia.
Non so, perchè francamente da poco mi sono avvicinata a questo bellissimo mondo e non mi sento in grado di dare consigli se non quello di non avere fretta, di cercare di studiare, confrontarsi e conoscere la fotografia dei grandi autori.
Fotografie: © Miriam Marlia
Vuoi concludere con un saluto o un ringraziamento?
Saluto tutti quelli che leggeranno questa intervista, ringrazio Franco che pazientemente mi sopporta e mi sostiene sempre e soprattutto ringrazio te, Libero, per l'opportunità che mi hai dato e per la tua attenzione alla mia fotografia. Un caro saluto.
Saluto tutti quelli che leggeranno questa intervista, ringrazio Franco che pazientemente mi sopporta e mi sostiene sempre e soprattutto ringrazio te, Libero, per l'opportunità che mi hai dato e per la tua attenzione alla mia fotografia. Un caro saluto.
grazie, Miriam
E brava Miriam!
RispondiEliminaAlcune fotografie mi son nuove e le vedo volentieri, cosi come apprezzo il sommesso ringraziamento a Franco.
A presto in quel di Lucca!
gigi bianconi
piacere di conoscere meglio in questa intervista una delle mie preferite su Micromosso.
RispondiEliminaun caro saluto
Paolo Corradini
Interessante conoscerti un po' meglio. Non nascondo che ho apprezzato molte tue foto e la cosa che piu' mi attirava erano le forme geometriche continuamente ricercate nelle tue immagini. Una caratteristica comune a tante delle tue immagini. Contento di aver rivisto le tue calibrate immagini in un bianco e nero molto raffinato.
RispondiEliminaCiao.
enrico (ventrix)